1) Quando le fatture elettroniche sono precedute dall’emissione di scontrino o ricevuta fiscale (o, nel caso di trasmissione telematica dei corrispettivi, da un “documento commerciale”) come devo emettere la fattura elettronica?
RISPOSTA: Nella fattura vanno riportati gli estremi identificativi dello scontrino/ricevuta; in particolare, il blocco informativo “AltriDatiGestionali” va compilato riportando:
- nel campo “TipoDato” le parole “NUMERO SCONTRINO” (oppure “NUMERO RICEVUTA” oppure
“NUMERO DOC. COMMERCIALE”) (tiene 10 caratteri, nel caso abbreviare NUM SCONTR);
- nel campo “RiferimentoTesto” l’identificativo alfanumerico dello scontrino (o della ricevuta o del
documento commerciale);
- nel campo “RiferimentoNumero” il numero progressivo dello scontrino (o della ricevuta o del documento
commerciale);
- nel campo “RiferimentoData” la data dello scontrino.
Al momento è possibile solo all’interno dell’Hub 2C, a breve sarà possibile gestire il blocco altri dati gestionali direttamente su IFATT.
2) Nel compilare le fatture dove vanno inserite le anticipazioni, ossia le spese esenti (somme anticipate per conto del cliente) che non vanno a formare imponibile, non sono soggette né a iva né a cassa né a ritenuta; qual è il campo da compilare?
RISPOSTA: Le somme anticipate in nome e per conto del cliente vanno indicate in fattura nella sezione corpo documento come articolo nel dettaglio linee, nella medesima modalità con cui sono indicati gli onorari, indicando i riferimenti per l’IVA e la ritenuta d’acconto.
3) E’ causa di scarto il mancato inserimento del numero d’ordine per le fatture verso B2B? E verso le PA?
RISPOSTA: La PA solitamente richiede l’inserimento dell’ID ORDINE e del codice commessa/ordine CIG/CUP; al contrario, la normativa sulla fatturazione elettronica B2B non pone il vincolo di inserimento degli elementi costituenti i Dati Documenti Correlati, ovvero Dati Ordine Acquisto, Dati Contratto, Dati Convenzione, Dati Ricezione.
NB: Se controllate nella rappresentazione degli elementi obbligatori dell’XML da tabella Ministeriale, questi elementi sono elencati attraverso una linea tratteggiata. Al contrario tutto quello che è inserito tramite una linea continua è di carattere obbligatorio. Rimane comunque possibile inserire rif. a Ordini, Contratti, Convenzioni ecc. per fatturazione al di fuori del mondo PA.
4) Dove si inserisce la lettera d’intento in IFATT?
RISPOSTA: Il numero della lettera d’intento per esportatori abituali va inserita all’interno del campo Causale.
5) Quando creo un cliente ed inserisco la P.I. e clicco sulla funzione ricerca P.I. non trova l’anagrafica selezionata, come posso procedere?
RISPOSTA: IFATT è collegato ad una Banca Dati Europea di Anagrafiche. Qualora questa sia inserita al suo interno, verranno popolati in automatico i dati anagrafici della Azienda altrimenti sarà necessario inserire manualmente tutti i dati.
6) E’ possibile modificare il layout della fattura?
RISPOSTA: No, la layout dei documenti è standard. Per quanto riguarda l’attivo è possibile nel profilo personalizzare i documenti selezionando i colori delle tabelle ed inserire un logo; al contrario per le fatture passive non c’è possibilità di scelta, la layout selezionata è quella data dallo standard AssoSoftware.
7) Ho effettuato l’invio ad Hub di una fatture ma mi segnala un errore: “Password Errata”. Cosa fare?
RISPOSTA: E’ necessario controllare le credenziali inserite nel profilo nell’area “Dati Hub Digitale”. Sicuramente ci sarà un errore di inserimento. (Per i vari collegamenti si rimanda al manuale, nell’area Collegamento ad HUB).
8) In IFATT è possibile caricare allegati?
RISPOSTA: No non è possibile.
9) IFATT prevede la gestione delle fatture elettroniche emesse a privati (stampa e invio allo SDI)?
RISPOSTA: Si, basta impostare 0000000 (sette zeri) nel codice destinatario dell’anagrafico del Cliente privato, essendo questo un campo obbligatorio.
10) Un cliente ha emesso una fattura elettronica ad un privato indicando nel codice destinatario i 7 zeri, ma la notifica dell’esito nello stato delle fatture attive lindica “mancata consegna”. La fattura è stata accettata?
RISPOSTA: Si la fattura è stata accettata dal SDI, ma non recapitata, Si rende necessario inviare/dare al destinatario copia di cortesia del documento in PDF ed invitarlo ad accedere ( o a delegare il suo professionista) a consultare la fattura elettronica all’interno dell’area Fatture e Corrispettivi dell’Agenzia delle Entrate a partire dalla data di messa a disposizione.
11) In IFATT è possibile fare fatture cointestate?
RISPOSTA: No, non è possibile e non è previsto neanche a livello di tracciato XML ministeriale.
I cointestatari solo se privati possono essere inseriti nel campo Causale.
12) Quanti decimali gestisce IFATT?
RISPOSTA: E’ possibile indicare fino a 4 decimali nel prezzo unitario dell’articolo.
13) Si può esportare in PDF una fattura passiva che visualizzo nell’area FATTURE ACQUISTO?
RISPOSTA: Una volta selezionata la riga della fattura che si vuole esportare, cliccare su “Altro”, esporta in PDF.
14) IFATT gestisce il reverse charge in acquisto?
RISPOSTA: No, il reverse charge è una gestione contabile che esula da IFATT.
15) Che caratteristiche deve avere il LOGO da inserire nel Profilo del Cedente (chi emette fattura)?
RISPOSTA: Si consiglia di caricare un file con dimensione: 250px * 100px; massima 150Kb.
16) Provo ad aprire l’anteprima di una fattura passiva che ho selezionato dall’area FATTURE DI ACQUISTO, sembra che apra una nuova pagina nella barra del sito ma poi si richiude all’istante. Come mai?
RISPOSTA: Si consiglia l’utilizzo di 2 Browser principali: Chrome e Mozilla; a volte su alcuni PC, a seguito di protezioni particolari (Popup, Antivirus ecc) non è permesso gestire alcune funzionalità. In caso di errore di questo tipo scaricate uno di questi due Browser e riuscirete ad aprire il documento in anteprima.
17) Soggetto Forfettario che emette le fatture attive: la dichiarazione che va inserita in ogni fattura “Operazione senza applicazione dell’Iva ai sensi dell’art. 1, comma 58, legge n. 190/2014, senza applicazione della ritenuta alla fonte a titolo d’acconto” la devo inserire da qualche parte a mano o avendo selezionato il regime viene riportata in automatico?
RISPOSTA: Ai fini del file XML, la dicitura non è rilevante in quanto fa fede il regime fiscale indicato, mentre ai fini del pdf, si può creare un articolo di tipo descrittivo da non includere nel file XML.
18) E’ possibile creare Fatture Proforma su IFATT?
RISPOSTA: Si, basta posizionarsi sul menu laterale, vendite, fattura pro forma e cliccare su carica nuova. E’ inoltre possibile trasformarla in una fattura/parcella importando nel corpo fattura, con apposita funzione, la proforma precedentemente caricata.
19) E’ possibile inserire nel corpo fattura un articolo con l’importo ma senza numero e prezzo unitario?
RISPOSTA: Non è possibile, nell’XML numero,quantità e prezzo sono dati obbligatori.
20) Nel caso di fattura scartata emessa con IFATT, arriva una notifica al cliente oppure deve essere lui che se ne accorge entrando nelle fatture di vendita, cliccando sullo stato?
RISPOSTA: No, non vengono recapitati messaggi di notifica. Nel caso se si ha 2C Solution come HUB è possibile attivare notifiche sugli esiti delle fatture attive tramite l’impostazione di una mail.
21) E’ possibile importare anagrafiche da files esterni come cvs/xls in IFATT?
RISPOSTA: No, non è possibile importate da altri gestionali, né tantomeno da file esterni anagrafiche clienti/articoli ecc. (csv, xls).
22) E’ possibile utilizzare IFATT nel caso di cedente con doppia attività?
RISPOSTA: Si, è necessario creare una nuova Numerazione (Sezionale), dal menù laterale, archivi, numerazioni ed in fase di emissione del documento selezionare il sezionale creato per la seconda attività.
23) Ho emesso delle fatture attive con IFATT poi per errore le ho eliminate; ora dovrei riemetterle la fattura con lo stesso progressivo ma il sistema propone il numero successivo contando quella eliminata; ad esempio: ho eliminato la 2, devo ri-emetterla ma IFATT riparte dalla 3. E’ possibile forzare il numero?
RISPOSTA: No non è possibile. E’ necessario dal menù laterale, archivi, numerazioni, riportare il progressivo del documento in questione al valore precedente. Riprendiamo l’esempio della domanda, devo rifare la fattura 2, andrà ad inserire nel campo progressivo il numero 1.
24) E’ possibile attribuire all’anagrafica cliente più codici FE IPA (Codici Destinatario), in quanto alcune società destinatarie (Cessionari) hanno più codici FE in base alla sede o settore?
RISPOSTA: Al momento non è possibile, occorre cambiare di volta in volta il codice FE nell’anagrafica del cliente.
25) Non riesco ad inviare una fattura, si blocca prima di inviare la fattura all’Hub, lo Stato del Documento segnala errore “Descrizione” dell’articolo presente nella fattura. Cosa devo modificare?
RISPOSTA: Controllare nella descrizione dell’articolo, saranno sicuramente presenti caratteri speciali come ad esempio € & % °. La procedura permette di inserire caratteri speciali ma poi la validazione blocca l’invio all’Hub. Al momento la soluzione è quella di utilizzare solo caratteri alfanumerici standard.
26) Come ci si comporta con le Fatture alla PA: consigliate una numerazione separata oppure si può utilizzare la stessa?
RISPOSTA: Si consiglia di utilizzare un sezionale separato nonostante non sia obbligatorio, data la differenza dell’iter di ricezione (le PA possono rifiutare una fattura ricevuta).
27) Per le fatture emesse con RIBA (Ricevuta Bancaria), è possibile esportare un file da presentare alla banca?
RISPOSTA: Al momento non è possibile.
28) E’ possibile creare un articolo solo descrittivo, senza prezzo, quantità ecc.?
RISPOSTA: E’ possibile direttamente nel corpo fattura, selezionando descrittivo dall’elenco delle scelte dell’editor fattura.
29) IFATT gestisce lo scorporo dell’IVA?
RISPOSTA: al momento non è possibile.
30) Come posso modificare il prezzo di un Articolo presente in un Listino?
RISPOSTA: Per modificare il prezzo di un articolo presente in un listino è necessario fare pochissimi passaggi:
- eliminare l’articolo dall’elenco
- richiamare attraverso il menù a tendina l’articolo di cui si vuole modificare il prezzo ed indicare in nuovo prezzo.
- aggiungere l’articolo con il nuovo prezzo usando il tasto “AGGIUNGI”
Ed infine salvare i dati.
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